Il presidente Olivero commenta le parole di Benedetto XVI.
ACLI: LA CHIESA NON E' UNA CORAZZATA MA "UNA BARCA FRAGILE Il presidente Olivero commenta le parole di Benedetto XVI Verona, 19 ottobre 2006 – «La Chiesa non è una corazzata ma una "barca fragile", che trae la sua unica forza dalla fede, cioè dall'onestà, l'umiltà e il coraggio con coi si dispone a seguire la rotta dell'amore che è Dio». Il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero è rimasto colpito dalle parole di Benedetto XVI ascoltate nella giornata di oggi nel corso del IV Convegno ecclesiale di Verona. «Riprendendo l'immagine della "barca fragile" – commenta Olivero – il Papa ci invita a rimanere uniti a Cristo, a misurare il nostro sguardo sul Suo, a trarre da Lui la nostra "vera forza". Forse ci preoccupiamo troppo della fragilità della nostra barca, abbiamo paura di affondare e ci affatichiamo vanamente a renderla più forte e robusta. L'importante, invece, è prendere il vento giusto, lo Spirito Santo, per seguire la rotta che il Papa ci ha indicato ancora una volta: il Dio Amore della sua prima enciclica» Un secondo aspetto significativo che sottolinea il presidente Olivero riguarda «la sintesi straordinaria con la quale Benedetto XVI ha disegnato l'azione "a tutto campo" del cristiano nel mondo: una "fede amica dell'intelligenza" e una prassi di vita caratterizzata dall'amore, dal servizio ai più poveri e ai più sofferenti". Questa, secondo il Papa, la "strada maestra" per l'evangelizzazione. Noi proveremo sinceramente, come Acli, a incamminarci lungo questa strada». |