Acli: campagna sugli Obiettivi del Millennio
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Le Acli aderiscono alla campagna internazionale sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio nati per ricordare ai Governi gli impegni che hanno assunto nel 2000, anno in cui hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio con cui si sono impegnati a contribuire al raggiungimento degli otto Obiettivi di Sviluppo sanciti in quella sede per il dimezzamento della povertà nel mondo entro il 2015.
Gli Obiettivi rappresentano solo una prima tappa verso lo sradicamento della povertà e promuovono un modello di sviluppo che pone al centro la persona umana.
I primi sette obiettivi definiscono le responsabilità soprattutto a carico (ma non solo)dei paesi più poveri: mandare i bambini e le bambine a scuola, garantire assistenza sanitaria di base, acqua potabile, investire nei servizi sanitari e nell'agricoltura. L'obiettivo 8 identifica gli impegni e le responsabilità dei paesi ricchi nella lotta alla povertà, in particolare in materia di cooperazione allo sviluppo, debito estero e commercio internazionale. Abbiamo le risorse e le tecnologie necessarie per raggiungerli, ed è importante adottare politiche appropriate e coerenti per una strategia unica per lotta alla povertà. Diventa però fondamentale esercitare una forte pressione sui leader politici dei Paesi ricchi e dei Paesi poveri affinché mantengano gli impegni presi, per questo tutta la società civile mondiale si mobiliterà per il 2005 nella Global Call to Action Against Poverty. Il 2005 è un anno fondamentale dal momento che si terrà a luglio il G8, a settembre la 60a sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per valutare lo stato d'attuazione degli Obiettivi di Sviluppo, del Millennio e a dicembre la Conferenza Ministeriale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio: tre appuntamenti internazionali fondamentali per la sorte di milioni di persone.Accogliendo l'appello mondiale alla lotta contro la povertà, Volontari nel mondo – FOCSIV insieme a Caritas Italiana ed alle altre realtà del mondo cattolico - ha lanciato la campagna internazionale sugli obiettivi di sviluppo del Millennio.
L'obiettivo della campagna è di far presenti ai Governi che si riuniranno per il G8 di luglio, gli impegni che hanno assunto per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio attraverso l'invio di una cartolina al Primo Ministro inglese e al Presidente del Consiglio Italiano per chiedere l'aumento delle risorse da destinare allo sviluppo, la cancellazione del debito estero e politiche commerciali più eque. La campagna, coordinata a livello internazionale dalla CIDSE prevede che i 15 paesi membri della CIDSE mandino la stessa cartolina al Primo Ministro inglese Blair e al proprio Capo di governo per portare avanti le richieste della campagna. |
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